È finalizzata a creare uno spazio di comprensione e definizione del disagio per ragazzi che si trovano a vivere difficoltà emotive, relazionali, con la famiglia, con la scuola e/o con se stessi.
ll lavoro con l’adolescente richiede tecniche e preparazione specifiche, considerato il momento tanto delicato e complesso di crescita che sta vivendo.
A supporto e completamento del lavoro con l’adolescente, incontro anche i genitori, singolarmente o in coppia, per approfondire e risolvere problematiche legate alle loro funzioni genitoriali ed educative.
Freud dava due notizie ai genitori. La prima, piuttosto disarmante, è che si tratta di un mestiere impossibile. La seconda, che forse ci può rincuorare, è che i migliori tra loro sono quelli consapevoli di questa impossibilità.
I migliori genitori, spiega Freud, sono quelli che rifuggono da un sapere predefinito, quelli che sanno che la sola cosa che conta nel rapporto coi figli è aver fatto loro segno d’amore, riconoscerli nella loro assoluta particolarità; affinchè, un giorno, la fatica dell’adolescenza, diventi loro utile.